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Modifica WordPress PHP

Come potrete vedere, oltre Ghost, utilizzo anche WordPress per i miei siti.

Le impostazioni PHP predefinite di WordPress possono spesso risultare limitanti, specialmente per siti che necessitano di caricare file di grandi dimensioni o che eseguono script complessi. In questo post, esploreremo tre metodi efficaci per applicare una modifica WordPress PHP, focalizzandoci su come aumentare le dimensioni massime di caricamento dei file e i tempi di esecuzione degli script.

Modifica htaccess

Modifica WordPress PHP

Uno dei metodi più comuni e accessibili per modificare le impostazioni PHP su un sito WordPress è attraverso il file .htaccess. Questo metodo è particolarmente utile per chi utilizza server Apache. Ecco come fare:

Modifica WordPress PHP tramite htaccess

Inserisci le seguenti direttive nel tuo file .htaccess, situato nella root del tuo sito WordPress:

# BEGIN Custom Settings
php_value upload_max_filesize 64M
php_value post_max_size 64M
php_value max_execution_time 700
php_value max_input_time 700
php_value memory_limit 512M
# END Custom Settings

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi:

  • Facilità d’uso: semplice da modificare.
  • Flessibilità: consente di cambiare molte impostazioni.

Svantaggi:

    • Compatibilità: funziona solo con server web Apache.
    • Errori: una modifica errata può causare errori nel sito.

Usare un mu-plugin

Modifica WordPress PHP

Un’altra soluzione efficace è creare un MU-plugin (Must-Use Plugin). Questo metodo è consigliato per chi ha necessità di applicare direttive PHP in modo programmatico e persistente, indipendentemente dal server utilizzato.

Cos'è un mu-plugin?

Un mu-plugin (Must-Use Plugin) è un plugin speciale di WordPress che viene automaticamente attivato per tutti i siti di una rete di WordPress Multisite. Questi plugin non possono essere disattivati tramite l’interfaccia di amministrazione di WordPress, rendendoli ideali per configurazioni essenziali.

Modifica WordPress PHP tramite MU-plugin

Per creare un mu-plugin che modifichi le impostazioni PHP, segui questi passaggi:

  1. Crea un file PHP nella directory wp-content/mu-plugins. Se la directory non esiste, creala.

  2. Nomina il file con un nome descrittivo, ad esempio custom-settings.php.

  3. Aggiungi il seguente codice al file:

<?php
ini_set('upload_max_filesize', '64M');
ini_set('post_max_size', '64M');
ini_set('max_execution_time', '700');
ini_set('max_input_time', '700');
ini_set('memory_limit', '512M');
?>

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi:

  • Compatibilità: funziona con qualsiasi server.
  • Facilità di aggiornamento: le modifiche possono essere gestite tramite il file PHP.

Svantaggi:

  • Complessità: richiede conoscenze di programmazione PHP.
  • Gestione: meno intuitivo per chi non ha esperienza con plugin e codice.

Modificare configurazione Apache o Nginx

Modifica WordPress PHP

Il terzo metodo consiste nel modificare direttamente la configurazione del server web. Questo approccio offre il massimo controllo e flessibilità, ma richiede accesso amministrativo al server.

Modifica WordPress PHP tramite configurazione Apache

Modifica il file php.ini o aggiungi le seguenti direttive al file di configurazione di Apache (httpd.conf o .htaccess):

<IfModule mod_php7.c>
    php_value upload_max_filesize 64M
    php_value post_max_size 64M
    php_value max_execution_time 700
    php_value max_input_time 700
    php_value memory_limit 512M
</IfModule>

Modifica WordPress PHP tramite configurazione Nginx

Per Nginx, aggiungi le seguenti direttive al file di configurazione del server (nginx.conf o site-specific.conf):

http {
    client_max_body_size 64M;
    fastcgi_read_timeout 700;
    fastcgi_param PHP_VALUE "
        upload_max_filesize = 64M
        post_max_size = 64M
        max_execution_time = 700
        max_input_time = 700
        memory_limit = 512M
    ";
}

Assicurati di riavviare il server web dopo aver apportato le modifiche.

Vantaggi e svantaggi

Vantaggi:

  • Flessibilità: consente di cambiare tutte le impostazioni del server.
  • Prestazioni: può migliorare le performance del sito.

Svantaggi:

    • Complessità: richiede accesso e conoscenze della configurazione del server.
    • Rischi: errori nella configurazione possono causare problemi gravi al server.

Conclusioni

Modificare le impostazioni PHP di WordPress è essenziale per ottimizzare le prestazioni e garantire una migliore gestione dei file e dei tempi di esecuzione. Sia che tu scelga di modificare il file .htaccess, utilizzare un MU-plugin o intervenire direttamente sulla configurazione del server, è importante valutare attentamente le esigenze del tuo sito e le tue competenze tecniche. Scegli il metodo che meglio si adatta al tuo ambiente e ai tuoi obiettivi.

Con queste tre soluzioni, avrai a disposizione tutte le informazioni necessarie per migliorare le prestazioni del tuo sito WordPress e superare i limiti imposti dalle impostazioni PHP predefinite.

Per i backup ti consiglio questi tools:

  1. Duplicator
  2. UpdraftPlus